23 giugno: buon Olympic Day!
Il 23 giugno atleti di tutto il mondo celebreranno l’Olympic Day dando vita al più grande allenamento digitale.
La storia dell’Olympic Day
L’Olympic Day nasce nel 1947 da un’idea del Doctor Gruss, rappresentante della Repubblica Ceca presso il CIO, che propose di stabilire una giornata dedicata alla promozione dei valori olimpici. Il giorno scelto, il 23 giugno, coincide con la data di fondazione del CIO (Comitato Olimpico Internazionale) nel 1894 a Parigi quando Pierre de Coubertin ottenne l’approvazione per organizzare i Giochi Olimpici moderni. Il primo Olympic Day venne celebrato nel 1948, con soli nove paesi che raccolsero l’appello dell’allora presidente del CIO Sigfrid Edström, ad organizzare una giornata olimpica. I nove paesi erano: Portogallo, Grecia, Austria Canada, Svizzera, Gran Bretagna, Uruguay, Venezuela e Belgio. Nella revisione della Carta Olimpica del 1978 viene inclusa la raccomandazione a tutti i Comitati Olimpici Nazionali di organizzare un Olympic Day per promuovere il movimento olimpico.
Nel 1987 viene lanciata l’Olympic Run, ovvero una serie di corse organizzate in tutto il mondo dai Comitati Olimpici Nazionali in occasione dell’Olympic Day. Oggi l’Olympic Day è molto più che una corsa: i Comitati Olimpici Nazionali organizzano attività sportive e culturali volte a promuovere lo sport per tutti basandosi su tre concetti fondamentali “Muoversi, imparare, scoprire”. L’inclusione sociale è alla base di questa giornata, con l’idea appunto di coinvolgere più persone possibile in questa giornata di promozione dei valori dello sport.

L’Olympic Day 2020
Le circostanze odierne non permettono quest’anno l’organizzazione di manifestazioni sportive in occasione dell’Olympic Day nella maggior parte del mondo. Per questo motivo, il Comitato Olimpico Internazionale ha deciso di celebrare questa giornata organizzando il più grande allenamento digitale del mondo. Lo spunto nasce ovviamente da quanto accaduto in questi ultimi mesi, quando tanti atleti hanno condiviso consigli e allenamenti da casa tramite i social media durante le settimane di isolamento. L’appuntamento è alle 11.00 ora locale in 20 fusi orari diversi sulla pagina Instagram del Movimento Olimpico. Tra gli atleti che prenderanno parte a questa iniziativa figurano il keniano Faith Kipyegon vincitore dei 1500m, il biathleta Martin Fourcade e la nuotatrice paralimpica Jessica Long.
In un video messaggio, il presidente del CIO Thomas Bach ha dichiarato: “Saranno delle celebrazioni molto diverse quest’anno, ma allo stesso tempo il messaggio di speranza e ottimismo che lo sport trasmette sarà ancora più potente. In questi tempi difficili, abbiamo più che mai bisogno dei valori olimpici: eccellenza, amicizia, rispetto e solidarietà. La fiamma olimpica può essere la luce alla fine del tunnel in cui ci ritroviamo adesso. In questo Olympic Day, vogliamo mandare a tutti questo messaggio: siate forte, siate attivi e siate sani.”
L’Olympic Day in Italia
In Italia, l’invito del CIO è stato raccolto dal CONI che tramite il proprio canale Instagram proporrà un evento live con Valentina Marchei (pattinaggio di figura) e Federica Pellegrini (nuoto). Valentina Marchei è anche membro del Direttivo della Commissione Atleti del CONI e ha partecipato come testimonial al video promozionale del CIO per l’Olympic Day 2020.
Foto di copertina da olympics.org