Tiro a segno: cecchini con nervi d’acciaio

di Chiara Aruffo

La storia

Pittogramma tiro a volo Tokyo 2020
Pittogramma del Tiro creato per Tokyo 2020 (olympics.org)

L’utilizzo di pistole e fucili è storicamente legato a necessità difensive. I primi club di tiro, inteso in senso ludico, vengono costituiti in Germania tra il 1200 e il 1300, per espandersi nei secoli seguenti soprattutto nei paesi anglosassoni. In Inghilterra lo sport è praticato esclusivamente dall’aristocrazia e nel 1860 viene fondata la National Rifle Association of the United Kingdom (NRA). Negli Stati Uniti, il tiro è uno tra gli sport più in voga nel periodo coloniale, con competizioni organizzate di caccia al tacchino. La National Rifle Association of America (NRA) viene istituita nel 1871, e la crescente popolarità del tiro fa sì che nascano numerosi club all’interno dei college e delle accademie militari. Lo stesso fondatore delle Olimpiadi moderne, Pierre de Coubertin, pare fosse un appassionato tiratore con la pistola, e in effetti cinque eventi di tiro sono presenti nel programma di Atene 1896. Il primo Campionato del Mondo ha luogo l’anno seguente, nel 1897, a Lione (Francia).

Nel 1907, otto federazioni nazionali danno vita a Zurigo (Svizzera) alla Union Internationale des Fédérations et Associations nationals de Tir, che nel 1998 prende il nome di International Shooting Sport Federation (ISSF) e governa anche il tiro a volo. In Italia, tiro a segno e tiro a volo sono invece indipendenti. Nel 1861 viene costituita la Società per il Tiro a Segno Nazionale, che nel 1910 assume la denominazione attuale di Unione Italiana di Tiro a Segno (UITS).

Storia tiro a segno

Pistola e carabina

Nel corso delle edizioni olimpiche, il programma del tiro a segno si è evoluto e per i Giochi di Tokyo sono previsti dieci eventi: cinque eventi di tiro con la carabina e cinque di tiro con la pistola. Le gare si svolgono all’interno di poligoni o campi di tiro, con la distanza e la grandezza del bersaglio che variano a seconda della specialità. Il tiro con la pistola prevede ai Giochi Olimpici due distanze: 10 m (aria compressa) e 25 m (automatica per gli uomini, sportiva per le donne). Il tiratore è in piedi e deve colpire un bersaglio elettronico con punteggi decrescenti dal centro verso l’esterno. Nel tiro con la pistola ad aria compressa 10 m, i tiratori sparano 60 colpi in 1 h e 15 minuti, dopodiché accedono in finale gli 8 migliori tiratori. Nella gara a 25 m maschile si spara in due riprese di 30 colpi, suddivisi in blocchi di 5 colpi sparati in serie con tempi diversi (8, 6 e 4 secondi per due volte) su 5 bersagli affiancati l’un l’altro. I migliori 6 tiratori accedono alla finale. La gara 25 m femminile si svolge su due serie: la prima serie da 30 colpi è detta di precisione, con 5 colpi sparati in 5 minuti. Nella seconda serie, detta celere, la tiratrice ha 3 secondi per sparare il colpo, partendo con il braccio inclinato a 45 gradi. Le 8 migliori tiratrici avanzano in finale. Il tiro con la carabina può avvenire da una distanza di 10 m (aria compressa e in piedi) o da 50 m in una gara che prevede una serie di tiri in tre posizioni: a terra, in piedi e in ginocchio. Nella carabina 10 m ad aria compressa si sparano 60 colpi in 1 h e 15 minuti, i primi 8 tiratori accedono in finale. Nella carabina a tre posizioni 50 m i colpi sono in totale 120 (40 per posizione) in un tempo totale di 2h e 45 minuti. Ai Giochi di Tokyo verranno introdotte per la prima volta le gare miste da 10 m sia di tiro con la pistola che di tiro con la carabina, con squadre formate da un uomo e una donna.

campriani mazzetti tiro a segno
Niccolò Campriani (a sinistra) impegnato con la carabina e Riccardo Mazzetti con la pistola (a destra).
Foto LaPresse e ISSF (Marco Dalla Dea).

Giochi Olimpici

Schema riassuntivo Tiro a segno Olimpiadi Tokyo 2020

Il tiro a segno compare nel programma dei primi Giochi Olimpici moderni di Atene 1896 e, tranne che a St Louis 1904, vi rimane per fino al secondo evento parigino del 1924. Infatti, il CIO cancella tutti gli eventi del tiro previsti a Amsterdam 1928 in quanto sostiene che i premi in denaro dei Campionati del Mondo ISSF non rientrino nei parametri di sport amatoriale. Il tiro a segno viene reintrodotto ai Giochi Olimpici di Los Angeles 1932. In occasione di Los Angeles 1984 vengono introdotte tre gare femminili. Ai Giochi di Tokyo, due eventi maschili lasciano il programma per far spazio agli eventi misti per garantire l’uguaglianza di genere. Le due gare miste di tiro a segno sono: Carabina 10 m ad aria compressa e Pistola 10 m ad aria compressa.

Il medagliere olimpico vede primeggiare la Cina, con l’Italia in dodicesima posizione (12 medaglie). Le soddisfazioni azzurre sono state tante, tra le quali ricordiamo: l’oro e il bronzo di Roberto di Donna a Atlanta 1996 nella pistola, i successi di Niccolò Campriani nella carabina che dopo l’oro e l’argento di Londra 2012 arriva a una storia doppietta d’oro a Rio 2016.

Tokyo 2020

A Tokyo 2020 sono in programma 10 eventi di tiro a segno a cui parteciperà un totale di 240 atleti (120 uomini e 120 donne).

Parte dei posti a disposizione sono già stati assegnati ai Campionati del Mondo 2018 e a diverse tappe di Coppa del Mondo. I restanti pass saranno assegnati in base ai risultati dei Campionati Europei e al ranking in data 6 giugno 2021. Ogni nazione potrà qualificare in totale un massimo di due atleti per genere per evento individuale (quindi sedici atleti in totale), da sottolineare inoltre come i pass siano assegnati alla nazione e non ai singoli atleti. Per quanto riguarda gli eventi misti, otto coppie (quattro per evento) hanno ottenuto la qualificazione ai Mondiali 2018, e le restanti saranno composte da atleti già qualificati per le prove individuali (con un massimo di due squadre per nazione). Un posto per ciascun evento individuale (otto posti in totale) è riservato alla nazione ospitante (Giappone), mentre un massimo di due pass per evento resta a disposizione della Commissione tripartita. L’Italia ha qualificato 7 atleti: Marco De Nicolò e Lorenzo Bacci nella carabina a 3 posizioni 50 m maschile, Marco Suppini  nella carabina 10 m ad aria compressa maschile, Riccardo Mazzetti e Tommaso Chelli nella pistola automatica 25 m maschile, Paolo Monna nella pistola 10 m ad aria compressa maschile e Sofia Ceccarello nella carabina a 3 posizioni 50 m femminile.

Eventi maschiliEventi femminiliEventi misti
Carabina 10 m (aria compressa)Carabina 10 m (aria compressa)Carabina 10 m (aria compressa) mixed team
Carabina 50 m 3 posizioniCarabina 50 m 3 posizioniPistola 10 m (aria compressa) mixed team
Pistola 10 m (aria compressa)Pistola 10 m (aria compressa)
Pistola automatica 25 mPistola sportiva 25 m
Statistiche tiro a segno Tokyo 2020

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