Diario di Maniago – 3

Cronache dalle prove valide per la Coppa del Mondo trofeo “Mauro Valentini” Maniago 2023 

di Gigi Marchitelli

Gli sport paralimpici sono complicati. In linea di principio, ogni atleta fa categoria a sé, in base al proprio deficit – che può essere fisico o cognitivo o entrambe le cose – e in base al mezzo che utilizza. Nella pratica ci sono categorie ben individuate e standard tecnici precisi per i mezzi: nel nostro caso, handbike, biciclette adattate, tricicli, tandem. Il tandem mi sembra la cosa più semplice da spiegare: ci sono due atleti, uno ipovedente, l’altro normovedente e pedalano insieme (chi sta davanti è chiaro). Per le altre categorie, ci sono almeno tre o quattro e fino a cinque classi di competizione in base alla gravità del deficit dell’atleta. Cosa significa deficit, nel nostro caso specifico?
 “Tetraplegia con segni corrispondenti ad una lesione cervicale completa; perdita completa della funzione del tronco e degli arti inferiori; prensione delle mani limitata; alterazioni del sistema nervoso simpatico…, eccetera”. Cose così. Io m’ero fatto sdraiare in un letto in attesa della morte certa, loro sfrecciano a cinquanta all’ora alla conquista della Coppa del Mondo. Gente fornita di notevole voglia di vivere e di grande coraggio.

Dunque, oggi primo giorno delle gare, per quasi 200 atleti prova individuale a cronometro. Abbastanza bene gli italiani e specialmente le italiane: podio tutto italiano nella categoria WH1 con Simona Canipari – campionessa del mondo in carica – Luisa Pasini e Veronica Frosi; Roberta Amadeo seconda in WH2; due buoni piazzamenti in WH5 con Ana Maria Vitelauru e Katia Aere (secondo e terzo posto dietro la cinese Bianbian Sun); terzo posto per Francesca Porcellato in WH3. Tra gli uomini, Fabrizio Cornegliani secondo in MH1 (anche lui campione del mondo in carica), Luca Mazzone terzo in MH2, Davide Cortini secondo in MH3. Molto bene e molte medaglie per la Francia nelle categorie maschili, buoni piazzamenti per la Cina, medaglie per Germania, Belgio, Olanda, Svizzera, Stati Uniti, Austria, Spagna, Nuova Zelanda, Danimarca, Norvegia, Brasile, Canada.

Insomma, una bella festa di sport e soddisfazioni per tutti. Domani seconda cronometro e poi via alle prove di squadra.

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