Un evento per il Tevere, un’idea per tutti
All’Ara Pacis è stato presentato il programma della quarta edizione del “Tevere Day” che si svolgerà il 9 ottobre 2022
ROMA – Un’iniziativa che potrebbe costituire un importante esempio per le amministrazioni e associazioni di altri comuni italiani, che hanno un rapporto che potremmo definire di “amore e odio” con i propri corsi d’acqua, spesso vittime di incuria e inquinamento. Stiamo parlando del Tevere Day, del quale qui potete trovare il programma.
Alla conferenza erano presenti Sabrina Alfonsi, Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti di Roma Capitale, Maurizio Veloccia, Assessore all’ Urbanistica di Roma Capitale, Vincenzo De Meo, Direttore ad interim dell’Archivio di Stato di Roma Capitale, Roberto Tavani, Delegato Sport Regione Lazio, Alberto Acciari, Presidente dell’Associazione Tevere Day, e il Tenente Colonnello Gabriele Di Paolo, Comandante del Gruppo Sportivo della Guardia di Finanza. Presente alla conferenza stampa anche Renato Di Rocco, già presidente della Federazione Ciclistica Italiana, impegnatissimo con Alberto Acciari nel coinvolgere associazioni, circoli, federazioni, aziende per questo Tevere Day 2022.

La conferenza è stata aperta da Alberto Acciari, ideatore e coordinatore di Tevere Day: “Siamo orgogliosi di passare dalle 104 adesioni dell’anno scorso alle 142 di quest’anno e di aver allungato il nostro percorso da Capena a Ponzano Romano. Saranno 84 chilometri pieni di attività che coinvolgono la cultura, lo spettacolo lo sport. Il problema è che la competenza sul Tevere è dispersiva, quindi è importante la collaborazione con le istituzioni. Con Roma Capitale e Regione Lazio c’è una interlocuzione attiva e positiva”.
“Il Tevere è un contesto straordinario che dobbiamo rendere ancora più straordinario. Ho appena visto il film Siccità di Paolo Virzi e m’è venuto il magone vedendo il letto del Tevere vuoto. Ma si può immaginare Roma senza il Tevere? No, non si può. Il Tevere è e dev’essere una palestra a cielo aperto. Con il Comune c’è finalmente un accordo per ridefinire le competenze sulla gestione del Tevere”. Così Roberto Tavani, Delegato allo Sport per la Regione Lazio.
È poi intervenuta Sabrina Alfonsi, Assessore all’Agricoltura, Ambiente e Ciclo dei Rifiuti del Comune di Roma Capitale: “Il Tevere è un parco naturale fragile: dopo la riqualificazione, bisogna aver cura del territorio. Insieme con l’assessorato all’ambiente, puntiamo a realizzare sei parchi comunicanti d’affaccio sul fiume e insieme con l’Università della Sapienza faremo diventare Parco Fluviale l’ex oasi dello Scalo del Pineto”.
“Tevere Day è un giorno importante – ha affermato Maurizio Veloccia, assessore all’Urbanistica del Comune di Roma Capitale – con la Regione abbiamo dato vita a un lavoro sinergico e vogliamo creare una cabina di regia affinché il Tevere diventi volano economico, sportivo e turistico: non solo luogo di svago. Stiamo utilizzando 60 milioni di euro del Giubileo per realizzare percorsi turistici in luoghi di culto tra religioni differenti; utilizzeremo il PNRR e stiamo studiando opere compensative con Terna“.
A concludere la conferenza è nuovamente intervenuto Alberto Acciari, Presidente dell’Associazione Tevere Day: “Vorremmo anche che il Tevere divenga un bene UNESCO, sappiamo già che il percorso è lunghissimo ma andremo avanti ugualmente. Ringrazio l’associazione Mare Vivo con l’atleta paralimpico (è privo di una gamba) Salvatore Cimmino che nuoterà da Ponte Duca D’Aosta alla foce. Grazie anche all’associazione DMO -Tiberland di Sabrina Selloni e un grande grazie anche all’archivio di Stato per la mostra sui Muraglioni e un grazie in anticipo a tutti le ragazze e i ragazzi che parteciperanno al concorso fotografico che poi concorso non è, perché verranno premiati tutti“.
Foto principale: Facebook Tevere Day