Padel Mixto, sfida europea a Milano
Superare la distinzione tra Olimpico e Paralimpico
di Gigi Marchitelli
La prima sfida europea di Padel MIXTO, in cui sono impegnati in un torneo di doppio giocatori e giocatrici con e senza disabilità nella stessa coppia, si è svolta il 13 gennaio 2023 a Milano, e ha visto in campo giocatori in rappresentanza di Italia, Città del Vaticano, Francia, Spagna e Ucraina. Per l’Italia ha gareggiato la coppia Facchetti-Galliano, vincitrice delle tappe nazionali organizzate nel corso del 2022. Era presente anche il giocatore in carrozzina più famoso del mondo, ovvero lo spagnolo Oscar Agea, che ha tenuto una sessione di allenamento. La manifestazione si è svolta nell’ambito della prima, storica edizione italiana di Padel Trend Expo, che si tiene a Milano in questo giorni, dal 13 al 15 gennaio 2023.
Le squadre in campo
SPAGNA
Marcos Cambronero
Oscar Agea
FRANCIA
Dorian Navarro
Guillaume Mathias
UCRAINA
Bohdan Levchuk
Piero Rosario Suma
CITTÀ DEL VATICANO
Stefano Bertoglio
Roberto Punzo
ITALIA
Luca Facchetti
Giuseppe Galliano
Per Athletica Vaticana erano presenti Alessandra Turco e Barbara Carusi, le due donne che guidano Vatican Padel (membro ufficiale della Federazione internazionale), mentre in campo sono scesi Stefano Bertoglio con Roberto Punzo, rilanciando la collaborazione con l’associazione romana Sportinsieme.Dice Alessandra Turco: “L’esperienza vissuta al Padel Trend testimonia che lo sport è inclusione e amicizia. Aver potuto partecipare con una squadra vaticana all’Evento elEuropeo di padel mixto testimonia che far giocare insieme atleti “con” e “senza” disabilità è possibile. Il padel è uno sport inclusivo che esprime e contiene tutto il significato della parola “insieme”. Insieme, siamo “Fratelli tutti”!”.
Si sono confermati i campioni spagnoli, secondi i francesi, terza la squadra ucraina. al quarto posto l’Athletica Vaticana, che ha battuto l’Italia, risultata quinta. Ma, al di là dei risultati, molto più importante l’esperienza di uno sport aperto a tutti anche ai livelli più alti di gioco. E momenti di grande emozione, nel gioco e fuori dal gioco, come l’abbraccio tra la rappresentanza dell’Ucraina e la “squadra del Papa”.