Il canottaggio: vogare verso il futuro

di Chiara Aruffo

La storia

Pittogramma canottaggio Tokyo 2020
Pittogramma del Canottaggio creato per Tokyo 2020 (olympics.org)

Le imbarcazioni a remi, così come era stato per la canoa, trovano il loro primo impiego come mezzi di trasporto marittimo nell’antico Egitto, in Grecia e nell’Impero Romano. Il canottaggio inteso come sport, si sviluppa in Inghilterra tra il diciassettesimo e il diciottesimo secolo, e trova la sua consacrazione nella Boat race: la sfida tra la due università Oxford e Cambridge, avvenuta per la prima volta nel 1829. Gare simili si tengono in quegli anni anche negli Stati Uniti e in Australia, e iniziano a formarsi i primi club di amatori. Il canottaggio fa il suo debutto olimpico ai Giochi di Parigi 1900, poiché le gare in programma ad Atene 1896 erano state cancellate a causa del maltempo. Le competizioni femminili vengono inserite nel programma delle Olimpiadi a partire da Montreal 1976.   

Nel 1892 viene istituita la Fédération Internationale des Sociétés d’Aviron (FISA) che governa il canottaggio a livello internazionale. La federazione internazionale è meglio conosciuta oggi col nome di World Rowing. In Italia, il canottaggio è regolato dalla Federazione Italiana Canottaggio (FIC) fondata nel 1888 a Torino come Rowing Club Italiano.

Storia canottaggio

Barche di punta e di coppia, con e senza

Nel canottaggio le imbarcazioni variano per numero di componenti dell’equipaggio, per numero di remi azionati da ciascun vogatore e per la presenza o meno del timoniere. A differenza della canoa, nel canottaggio gli atleti sono rivolti con le spalle verso la linea di arrivo. Nelle barche “di punta” (sweep) ogni atleta aziona un remo (per cui la disposizione è alternata), mentre in quelle “di coppia” (sculling) sono due i remi per ciascun vogatore. Un equipaggio può essere composto da uno, due, quattro o otto atleti. Qualora sulla barca sia presente un timoniere, si parla di “con” altrimenti l’imbarcazione è “senza”.  Esiste inoltre una categoria pesi leggeri in cui per gli uomini la media di peso dev’essere 70 kg o meno (e nessuno può superare i 72.5 kg), mentre per le donne la media dev’essere 57 kg (e peso massimo consentito 59 kg). La distanza olimpica della gara è 2000 m.

quattro di coppia italia
Il quattro di coppia dell’Italia composto da Filippo Mondelli, Andrea Panizza, Luca Rambaldi e Giacomo Gentili ai Mondiali 2019 (Foto FIC)

Giochi Olimpici

Schema riassuntivo Canottaggio Olimpiadi Tokyo 2020

Il maltempo costringe alla cancellazione le gare di canottaggio in programma ad Atene 1896. Il debutto olimpico avviene quindi quattro anni dopo ai Giochi di Parigi 1900. Le donne devono attendere invece l’edizione di Montreal 1976 per poter gareggiare. Il programma di gare ha subito evoluzioni e modifiche nel corso del tempo, ad esempio a partire da Atlanta 1996 sono state escluse le specialità “quattro con” e “due con” per cui l’unica gara con timoniere ancora in programma è l’otto. Nella stessa edizione americana hanno debuttato gli equipaggi pesi leggeri. A Tokyo 2020 si raggiungerà per la prima volta la parità di genere: il quattro senza femminile ha infatti rimpiazzato il quattro senza pesi leggeri maschile rispetto al programma olimpico precedente.

Il medagliere olimpico vede al comando gli Stati Uniti con 89 medaglie (33 d’oro), ma c’è da dire che al secondo posto troviamo la Germania dell’Est e al quarto la Germania che se considerate insieme avrebbero un numero di medaglie superiore. Al terzo posto, si trova invece la Gran Bretagna.

L’Italia ha partecipato a 25 edizioni olimpiche, saltando le edizioni di Saint Louis 1904 e Stoccolma 1912. Le medaglie conquistata dalla squadra azzurra sono 38 (10 d’oro). La storia del canottaggio azzurro è legata indissolubilmente alla famiglia Abbagnale. I fratelli Giuseppe e Carmine, insieme al timoniere Giuseppe Di Capua, hanno vinto due titoli olimpici (Los Angeles 1984 e Seoul 1988) e sette mondiali. Il fratello minore Agostino ha vinto invece tre medaglie d’oro alle Olimpiadi (Seoul 1988, Atlanta 1996 e Sydney 2000).

Tokyo 2020

Alle Olimpiadi di Tokyo 2020 sono in programma 14 eventi di canottaggio. Parteciperà un totale di 526 atleti (263 uomini e 263 donne).

La maggior parte dei pass olimpici (non nominali) sono stati assegnati in base ai risultati dei Mondiali 2019. Pass addizionali sono stati distribuiti nei tornei di qualificazione continentali e nella regata finale di qualificazione. Ogni nazione può qualificare una barca per evento, che corrisponde a un massimo di 48 atleti (24 uomini e 24 donne). Due pass nel singolo sono riservati al Giappone, in qualità di nazione ospitante, qualora non riuscisse a qualificare nessuna imbarcazione. L’Italia, grazie alla buona prestazione di squadra ai Mondiali 2019, ha qualificato 9 barche per un totale di 23 pass olimpici. Inoltre, voleranno a Tokyo anche 3 riserve.

Eventi maschiliEventi femminili
Singolo (1x)Singolo (1x)
Due senza (2-)Due senza (2-)
Doppio (2x)Doppio (2x)
Quattro senza (4-)Quattro senza (4-)
Quattro di coppia (4x)Quattro di coppia (4x)
Otto (8+)Otto (8+)
Doppio pesi leggeri (2x)Doppio pesi leggeri (2x)
Statistiche canottaggio Tokyo 2020

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *