Addio a Dick Fosbury: si è arreso all’ultima battaglia l’atleta del Fosbury Flop

di Pamela Fabiano
“È con il cuore pesante che devo annunciare che l’amico e cliente di lunga data Dick Fosbury è morto pacificamente nel sonno domenica mattina presto dopo una breve recidiva di linfoma” con questo post su Instagram, l’agente Ray Schulte ha dato la notizia della morte di Dick Fosbury.
All’età di 76 anni, è morto dunque l’atleta che ha rivoluzionato il salto in alto con il Fosbury Flop, la tecnica di salto dorsale che gli valse l’oro olimpico nel 1968, in Messico.
Di Dick Fosbury avevamo tratteggiato, un mese fa, una breve biografia nella nostra rubrica “Olimpici olimpionici”, per raccontare quanto “osare di cambiare la mediocrità delle cose, il ‘si è sempre fatto così’ ” sia stato il tratto distintivo dell’atleta americano. Con Dick Fosbury se n’è andato, infatti, uno degli ultimi testimoni di un tempo, quello del periodo del ’68, in cui la storia è stata cambiata dagli spiriti liberi, dai sognatori, da coloro che hanno saputo cambiare uno stato di cose che non andavano più bene, per dare vita a una “rivoluzione” basata sulla disciplina e sulla creatività.
Fosbury aveva vinto la battaglia contro un cancro alla spina dorsale, ma, alla fine, la malattia è ritornata e il grande atleta sognatore si è arreso all’ultima delle sue battaglie.