Sitting volley, il 2024 è l’anno di Parigi
Presentata a Roma la stagione delle nazionali azzurre: l’appuntamento più prestigioso spetta alle ragazze
ROMA – Presso la sede della Federazione Italiana Pallavolo è stata presentata lunedì 3 giugno scorso la stagione 2024 delle nazionali azzurre di sitting volley.
Relatori di giornata sono stati il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli, il presidente federale Giuseppe Manfredi, il vicepresidente Adriano Bilato e il coordinatore tecnico per l’attività delle squadre nazionali Guido Pasciari.
Alla presentazione, moderata dal giornalista di Rai Sport Maurizio Colantoni, hanno preso parte anche il CT della Nazionale femminile Amauri Ribeiro e il CT della Nazionale maschile Alireza Moameri con i capitani delle rispettive squadre azzurre Francesca Bosio e Federico Ripani.
Diversi i temi trattati durante la conferenza: si è parlato innanzitutto della crescita del movimento del sitting volley e sono stati esposti i numeri sull’attività nazionale: Campionato Italiano, Coppa Italia e Supercoppa italiana. Spazio poi ai programmi di lavoro delle nazionali azzurre con gli eventi che vedranno impegnate le squadre tricolori.
Le nazionali di sitting volley sono in piena attività: le azzurre campionesse d’Europa, dopo aver vinto a inizio maggio la Golden Nations League, dall’8 al 16 giugno saranno impegnate nel World Super Six di Vandœuvre-lès-Nancy torneo al quale parteciperanno le migliori squadre al mondo della disciplina. La preparazione di Francesca Bosio e delle sue compagne proseguirà poi con il Torneo Internazionale di Assen (Olanda) in programma dal 3 all’8 luglio. Il momento clou della stagione sarà, naturalmente, la partecipazione alla 17ª edizione dei Giochi Paralimpici in programma dal 28 agosto al 7 settembre a Parigi, partecipazione ottenuta grazie alla prima, storica vittoria ai Campionati Europei dello scorso anno.
Per quanto riguarda invece la nazionale maschile, gli uomini di Alireza Moameri hanno finora disputato esclusivamente dei collegiali (il prossimo è in programma dal 14 al 16 giugno a Tirrenia) in vista del primo e unico torneo internazionale stagionale: la Silver Nations League, manifestazione in programma dal 28 al 30 giugno a St. Peter (Slovenia). Successivamente, da sabato 17 a giovedì 22 agosto, Ripani e compagni si raduneranno presso il Centro Pavesi FIPAV di Milano per disputare un ulteriore periodo di preparazione. L’attività della nazionale maschile proseguirà poi nei mesi di ottobre e novembre con altri collegiali.
La conferenza è stata aperta dall’intervento del presidente federale Giuseppe Manfredi: “Prima di tutto ho la necessità di salutare il “capo”, Luca Pancalli. Senza la collaborazione, la spinta e l’aiuto del Comitato Italiano Paralimpico forse tanti risultati non li avremmo raggiunti. Possiamo dire di avere le spalle coperte. Penso di non aver mai ricevuto un no da Luca Pancalli. Tutti gli impegni presi sono stati assolutamente rispettati. Il nostro sitting volley è diventato ormai di primissimo livello. Tutti gli investimenti fatti sono stati ripagati dagli straordinari risultati ottenuti, sia per quanto riguarda le squadre nazionali, sia per quanto riguarda il lavoro svolto nel territorio. Il campionato italiano sta regalando numeri sempre più importanti e un livello tecnico di primissimo piano. Non è semplice per una federazione stare sul pezzo in tutte le manifestazioni. Vorrei ringraziare il mio Consiglio Federale, il vice presidente Adriano Bilato e Guido Pasciari la cui storia è nota. Abbiamo iniziato in sordina ma la caparbietà di Guido ci ha aiutato a trovare la giusta via. I risultati parlano da soli. Ogni vittoria ha un dettagliato percorso alle spalle. In bocca al lupo alle nostre nazionali che davvero sono fantastiche”.
La parola è poi passata al vice presidente federale Adriano Bilato: “Sono felice di esser qui e partecipare a questa conferenza di presentazione della stagione del sitting volley. In questi anni abbiamo raggiunto importanti traguardi che sono il frutto di un lavoro di squadra in sinergia con il Comitato Italiano Paralimpico.
Abbiamo più di 50 società che partecipano ai nostri campionati italiani. Il 22 e 23 giugno a Parma si disputeranno le finali del Campionato tricolore e sarà un altro importante appuntamento per vedere in campo le migliori squadre femminili e maschili. Oltre all’alto livello stiamo intensificando anche il movimento di base cui crediamo fortemente. Il movimento del sitting volley è ora fiorente anche in regioni dove prima non c’era praticamente attività. Colgo l’occasione per unirmi alle parole del presidente Manfredi per ringraziare ancora una volta il presidente del CIP Luca Pancalli. Devo dire con tutta onestà che il comitato paralimpico ci è stato vicino in ogni momento. Con il CIP siamo presenti nelle scuole, abbiamo attivato dei progetti per far conoscere ancor di più questa splendida disciplina ai più giovani”.
Il microfono è poi passato nelle mani del coordinatore tecnico per l’attività delle squadre nazionali, Guido Pasciari: “Personalmente qualche anno fa non avrei mai immaginato di poter vivere una presentazione interamente dedicata al sitting volley. I ringraziamenti vanno alla federazione e chiaramente a Luca Pancalli e grazie al loro fondamentale aiuto credo che la nostra attività possa crescere sempre di più. Due traguardi importantissimi in realtà li abbiamo ottenuti nel giro di quattro anni. Le due qualificazioni ai Giochi Paralimpici di Tokyo e ora di Parigi. La programmazione negli investimenti tecnici per quanto riguarda le nostre nazionali è di fondamentale importanza. Ad esempio i due commissari tecnici delle nazionali: Amauri Ribeiro per la femminile e Alireza Moameri per la maschile rappresentano per il nostro movimento un qualcosa di grande. Speriamo vivamente di riuscire a vincere qualche trofeo anche con la nazionale maschile. L’organizzazione dei Campionati Europei in Italia è stata un qualcosa di straordinaria importanza, tra lo scetticismo generale, è stata un grande successo e un grande orgoglio. L’ottavo posto della nazionale maschile seguita dall’apoteosi della vittoria della squadra nazionale femminile. Al momento siamo forse l’unico sport paralimpico di squadra ad essersi qualificato per Parigi. Stiamo lavorando approfonditamente sul promozionale, sia con i club e sia con quello che è sempre stato il grande serbatoio della pallavolo: la scuola. I giovani disabili devono uscire da casa e fare sport. Siamo in Italia e forse da questo punto di vista in po’ pigri. Con il Comitato Italiano Paralimpico e la Federazione Italiana Pallavolo non dobbiamo avere paura di nulla ma solo andare avanti”.
A chiudere gli interventi dei relatori è stato il presidente del Comitato Italiano Paralimpico Luca Pancalli: “In questi anni la cosa che mi ha colpito di più è la ricettività della FIPAV in merito ad una sfida, quella della promozione del sitting volley, che hanno raccolto con grande entusiasmo. Un plauso va fatto a tutti, perché fin da subito abbiamo ben compreso i ruoli in campo. Abbiamo sempre avuto degli obiettivi comuni e quindi siamo sempre andati d’accordo. A questo si aggiunge una spiccata sensibilità della FIPAV nelle persone del presidente e vice presidente su questa disciplina. Noi come CIP abbiamo dato tutto il supporto necessario e la Federazione fin dal primo giorno ha lavorato in maniera eccezionale su questa disciplina. Il Sitting Volley è stato in grado di conquistare due pass consecutivi per i Giochi Paralimpici e questo è davvero un grandissimo risultato. La Nazionale femminile di Sitting Volley è l’unica squadra, ad oggi, qualificata per i Giochi Paralimpici di Parigi. La scelta di prendere due tecnici di assoluto rilievo internazionale è una scelta di coraggio, perché manifesta la volontà dell’Italia di raggiungere traguardi sportivi di altissimo livello. Per Parigi credo che ci siano tutti gli ingredienti per fare bene e ottenere un buon risultato sul campo. Seguo molte delle ragazze dell’Italia e vedo l’impegno e la dedizione che mettono nei loro allenamenti. A tutto questo si aggiunge che ora la FIPAV sta muovendo dei passi importanti anche nella scuola e di questo ne sono davvero felice. Credo che la scuola debba essere il luogo naturale per questa disciplina. Il Sitting permette alle persone con disabilità di giocare e alle persone senza disabilità di giocare insieme a loro. Questo sport è davvero inclusivo e quindi deve essere promosso in ogni modo all’interno del mondo scolastico”.
In chiusura Maurizio Colantoni ha chiamato sul palco i commissari tecnici e i capitani delle due nazionali azzurre per ascoltare le emozioni vissute nel recente passato e come stanno preparando questa intensa stagione 2024.
Per gentile concessione dell’ufficio Comunicazione e Marketing FIPAV, fotogallery e video di Amauri Ribeiro Commissario Tecnico Nazionale Femminile, Alireza Moameri CT della Nazionale Maschile, della capitana Francesca Bosio e del capitano Federico Ripani.