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Parabadminton all’esordio olimpico

di Chiara Aruffo

La storia

Pittogramma del Parabadminton creato per Tokyo 2020 (olympics.org)

Il parabadminton è una variante del badminton rivolta ad atleti con disabilità fisiche. Le prime gare di badminton internazionali risalgono agli anni ’90, con il primo campionato mondiale organizzato ad Amersfoort (Olanda) nel 1998. L’esordio paralimpico avverrà proprio in occasione di Tokyo 2020.

Nel 2011 il parabadminton viene affiliato alla federazione internazionale di Badminton, la Badminton World Federation (BWF). In Italia, fa parte Federazione Italiana Badminton (FIBa), che dal 2016 è stata riconosciuta come Federazione Sportiva Paralimpica dal CIP (Comitato Paralimpico Italiano).

Regole e classi

Le regole del parabadminton si basano in larga parte sulle regole del badminton, con alcune modifiche che tengono conto della specificità di alcune classi. Gli atleti del parabadminton sono infatti suddivisi in sei classi a seconda del tipo di disabilità: Wheelchair 1 (WH1): in carrozzina, spasticità severa e mancanza di controllo degli arti inferiori; Wheelchair 2 (WH2): in carrozzina, spasticità severa e mancanza di controllo degli arti inferiori; Standing Lower 3 (SL3): in piedi, disabilità degli arti inferiori e severa difficoltà di movimento; Standing Lower 4 (SL4): in piedi, disabilità degli arti inferiori e ridotta difficoltà di movimento; Standing Upper 5 (SU5): in piedi, disabilità agli arti superiori; Short Stature 6 (SS6): in piedi, atleti affetti da bassa statura dovuta a cause genetiche (es. Acondroplasia).

Gli atleti delle classi WH1, WH2 e SL3 giocano solamente in metà campo, mentre gli atleti delle altre classi giocano a campo intero.

Yuri Ferrigno ai Campionati Assoluti 2019 (foto da Comitato Italiano Paralimpico)

Una partita di parabadminton si gioca al meglio di tre set, ciascuno di 21 punti. Un punto viene assegnato se il volano tocca terra nel campo avversario, se l’avversario indirizza il volano fuori dall’area di gioco valida (avversaria o propria) o nella rete, se si colpisce il corpo dell’avversario. Il vincitore dello scambio guadagna un punto e ottiene il servizio in battuta. Sul 20 pari, il giocatore che per primo fa due punti consecutivi vince il set; sul 29 pari, il giocatore che per primo arriva a 30 vince il set.

Giochi Paralimpici di Tokyo

Schema riassuntivo para badminton Paralimpiadi Tokyo 2020

Il parabadminton farà il suo esordio alle Paralimpiadi di Tokyo 2020 e vedrà la partecipazione di 90 atleti (46 uomini e 44 donne), con un massimo di 16 atleti per nazione (due atleti per i tornei singoli e due squadre di doppio). Le classi WH1, WH2, SL4 e SU5 avranno un torneo individuale maschile e femminile, le classi SL3 e SH6 solo il torneo individuale maschile, mentre per quanto riguarda il doppio la classe WH1-WH2 avrà un torneo maschile e uno femminile, mentre la classe SL3/SU5 avrà un torneo femminile e uno misto. I posti disponibili sono stati assegnati in base al ranking mondiale e ufficializzati il 20 maggio 2021, al termine dei tornei di qualificazione. L’Italia non è riuscita a qualificare nessun atleta.

Eventi maschiliEventi femminiliEventi misti
WH1 SingoloWH1 Singolo
WH2 SingoloWH2 Singolo
SL3 Singolo
SL4 SingoloSL4 Singolo
SU5 SingoloSU5 Singolo
SH6 Singolo
WH DoppioWH Doppio
SL/SU DoppioSL/SU Doppio

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