La Staffetta di Miguel ricorda Pasolini: 900 studenti allo Stadio dei Marmi
di Cristian Salvatore Miglietta
Roma, 31 ottobre 2025 – Oltre 900 studenti di 22 scuole superiori romane hanno corso oggi allo Stadio dei Marmi Pietro Mennea per ricordare Pier Paolo Pasolini a cinquant’anni dalla sua morte. La Staffetta di Miguel, organizzata dall’A.S.D. Club Atletico Centrale in collaborazione con Sport e Salute e Roma Capitale, ha trasformato la pista in un ponte tra sport e memoria.
La staffetta ha riprodotto la distanza di una maratona attraverso 42 frazioni da 1000 metri ciascuna, più una marcia collettiva iniziale di 200 metri con tutti gli studenti insieme. A tagliare per primo il traguardo il Liceo Pasteur con il tempo di 2 ore, 34 minuti e 34 secondi, accolto da un’ovazione generale.
«È stata un’emozione grandissima» hanno dichiarato gli studenti vincitori del Pasteur, scuola che ha un legame particolare con La Corsa di Miguel: è lì che ha insegnato più a lungo Giorgio Lo Giudice, il compianto presidente del Club Atletico Centrale, tra i fondatori dell’iniziativa.

Pasolini raccontato ai giovani
La giornata non è stata solo gara. Mario Colamarino, presidente del Circolo di Cultura Omosessuale Mario Mieli, ha letto una poesia di Pasolini dedicata ai giovani, ricordando la dimensione omosessuale del poeta e il suo impegno per la libertà di espressione. Un momento di riflessione che ha dato senso sportivo alla corsa: non solo competizione, ma strumento di memoria e valori civili.
Lo Stadio dei Marmi si è riempito di applausi, incitamenti e sorrisi. Gli studenti hanno trasformato la competizione in festa collettiva, dimostrando come lo sport possa essere veicolo di messaggi che vanno oltre il risultato cronometrico.
L’iniziativa conferma la missione della Corsa di Miguel: unire sport, cultura e impegno civile, portando i giovani a confrontarsi non solo con la prestazione atletica ma con i valori di solidarietà e libertà.