Roman Caput Mundi 2026: torna a Roma il volley internazionale LGBT+
Roma si prepara ad accogliere atleti da tutta Europa per la decima edizione del torneo Roman Caput Mundi, un appuntamento di rilievo nel panorama sportivo inclusivo.
di Cristian Salvatore Miglietta
Roma, 8 dicembre 2025 – La Città Eterna sarà nuovamente il palcoscenico del torneo internazionale di pallavolo LGBT Roman Caput Mundi 2026. Organizzato dalla Roman Volley, l’evento si conferma come uno degli appuntamenti principali per la comunità pallavolistica LGBT+ e i suoi sostenitori in Europa.
La Roman Volley è la prima associazione gay di pallavolo della capitale. Nasce dall’idea di un gruppo di amici nel 2004, sviluppandosi fino a diventare una delle associazioni sportive LGBT+ con più tesserati, oltre 160. Seppure strizzi l’occhio alla comunità LGBT+, la Roman Volley è aperta a tutti e tutte coloro che vogliano fare nuove amicizie e mettersi in gioco.
Il torneo, giunto alla decima edizione consecutiva, si svolgerà nel fine settimana dal 24 al 26 aprile 2026, richiamando squadre e atleti da diverse nazioni. La manifestazione è un’importante vetrina per la pallavolo inclusiva, promuovendo i valori dello sport e dell’integrazione sociale.
Il torneo prevede una suddivisione per livelli tecnici in modo da dare a tutti la possibilità di divertirsi.
Roman Caput Mundi 2026: il programma dell’evento e iscrizioni
Il programma è articolato su tre giorni, bilanciando l’agonismo sportivo con momenti di socialità e festa:
- Venerdì 24 aprile (ore 19:00): Welcome Party (inizio ufficiale)
- Sabato 25 aprile (tutto il giorno): torneo
- Sabato 25 aprile (dalle 21:00): cerimonia di premiazione e festa in discoteca
- Domenica 26 aprile (dalle 12:30): brunch conclusivo
Le iscrizioni sono già aperte: bisogna compilare e seguire il form messo a disposizione dall’associazione.
Roman Caput Mundi: le interviste di Sportopolis
Sportopolis ha potuto assistere e intervistare partecipanti e organizzatori in occasione dell’edizione 2025, nell’ambito del progetto Timeout. Sul torneo si sono espressi Giovanni Vidili, attuale presidente dell’associazione, e Vera Ventura, giocatrice italiana della Brussels Gay Sport. A loro si aggiunge la tesserata Ludovica Ledda.
Il Roman Caput Mundi si conferma un evento cardine che unisce la passione per la pallavolo all’impegno per una società più aperta e inclusiva. Roma è pronta a ricevere la comunità sportiva per tre giorni di grande pallavolo e convivialità.