Parabadminton a Parigi 2024
La rubrica “Road to Parigi 2024” di Sportopolis dedicata a Olimpiadi e Paralimpiadi ci porta alla scoperta della storia olimpica del parabadminton. Statistiche, curiosità e fatti interessanti sulla partecipazione dell’Italia ai Giochi Paralimpici in questo emozionante viaggio verso Parigi 2024.
di Chiara Aruffo
La storia del parabadminton

Il parabadminton è una variante del badminton rivolta ad atleti con disabilità fisiche. Le prime gare di badminton internazionali risalgono agli anni ’90, con il primo campionato mondiale organizzato ad Amersfoort (Olanda) nel 1998. L’esordio paralimpico avverrà proprio in occasione di Tokyo 2020.
Nel 2011 il parabadminton viene affiliato alla federazione internazionale di Badminton, la Badminton World Federation (BWF). In Italia, fa parte Federazione Italiana Badminton (FIBa), che dal 2016 è stata riconosciuta come Federazione Sportiva Paralimpica dal CIP (Comitato Paralimpico Italiano).

Regole e classi
Le regole del parabadminton si basano in larga parte sulle regole del badminton, con alcune modifiche che tengono conto della specificità di alcune classi. Gli atleti del parabadminton sono infatti suddivisi in sei classi a seconda del tipo di disabilità: Wheelchair 1 (WH1): in carrozzina, spasticità severa e mancanza di controllo degli arti inferiori; Wheelchair 2 (WH2): in carrozzina, spasticità severa e mancanza di controllo degli arti inferiori; Standing Lower 3 (SL3): in piedi, disabilità degli arti inferiori e severa difficoltà di movimento; Standing Lower 4 (SL4): in piedi, disabilità degli arti inferiori e ridotta difficoltà di movimento; Standing Upper 5 (SU5): in piedi, disabilità agli arti superiori; Short Stature 6 (SS6): in piedi, atleti affetti da bassa statura dovuta a cause genetiche (es. Acondroplasia).
Gli atleti delle classi WH1, WH2 e SL3 giocano solamente in metà campo, mentre gli atleti delle altre classi giocano a campo intero.

Come si gioca
Una partita di parabadminton si gioca al meglio di tre set, ciascuno di 21 punti. Un punto viene assegnato se il volano tocca terra nel campo avversario, se l’avversario indirizza il volano fuori dall’area di gioco valida (avversaria o propria) o nella rete, se si colpisce il corpo dell’avversario. Il vincitore dello scambio guadagna un punto e ottiene il servizio in battuta.
Sul 20 pari, il giocatore che per primo fa due punti consecutivi vince il set; sul 29 pari, il giocatore che per primo arriva a 30 vince il set.
Giochi Paralimpici di Parigi

Il parabadminton ha fatto il suo esordio alle Paralimpiadi di Tokyo 2020. A Parigi 2024, verrà raggiunta la parità di genere e vedrà la partecipazione di120 atleti (60 uomini e 60 donne), con un massimo di 20 atleti per nazione (due atleti per i tornei singoli, una squadre per gli eventi di doppio e doppio misto). Tutte le classi WH1, WH2, SL3, SL4, SU5 e SH6 avranno un torneo individuale maschile e femminile. Per quanto riguarda il doppio la classe WH1-WH2 avrà un torneo maschile e uno femminile, mentre la classe SL3/SU5 e SH6 avranno un torneo misto. I posti disponibili saranno assegnati in base al ranking mondiale e ufficializzati il 2 aprile 2024, al termine dei tornei di qualificazione. La Commissione Bipartita ha a disposizione 22 pass (11 per genere) che serviranno ad assicurare la rappresentatività di tutti i continenti e della Francia (qualora non riuscisse a qualificare nessun atleta via ranking).
Eventi maschili | Eventi femminili | Eventi misti |
---|---|---|
WH1 Singolo | WH1 Singolo | |
WH2 Singolo | WH2 Singolo | |
SL3 Singolo | ||
SL4 Singolo | SL4 Singolo | |
SU5 Singolo | SU5 Singolo | |
SH6 Singolo | ||
WH Doppio | WH Doppio | |
SL/SU Doppio | SL/SU Doppio |
