Curiosità

Il Centro Sportivo Italiano (CSI) compie 80 anni. Cammini di speranza per un futuro di pace

CSI: 80 anni di educazione allo sport in Italia
Foto: www.centrosportivoitaliano.it – membri del CSI in udienza da Pio XII

di Pamela Fabiano

“Educare attraverso lo sport”: il motto del Centro Sportivo Italiano è attuale oggi come lo era il 5 gennaio 1944, quando il Prof. Luigi Gedda diede vita all’Associazione che intendeva promuovere l’attività sportiva al servizio dell’uomo, in un’ottica cristiana della dignità e della promozione umana. Era la fine di anni difficili e buoi dovuti al fascismo prima e alla guerra poi. Bisognava ricostruire un paese e una generazione di giovani pieni di speranza per un futuro di pace.

Speranza per un futuro di pace: i preparativi del Giubileo 2025

Una storia bella e commovente, quella del CSI, che ha visto succedersi 9 Presidenti nazionali, 9 Assistenti ecclesiastici nazionali, migliaia di società sportive, milioni di tesserati. Una storia ricca di campioni dello sport italiano e di tantissimi altri atleti ed atlete, che hanno fatto dell’esperienza sportiva vissuta nel CSI una significativa vicenda di vita.

L’ottantesimo anniversario del CSI si celebra in un anno altrettanto significativo: siamo nell’anno di preparazione in vista del Giubileo 2025, che ha come filo conduttore il tema della speranza. Il legame del CSI con la Chiesa cattolica è indissolubile e arricchisce l’esperienza educativa dei giovani che praticano sport con i valori della correttezza, dell’impegno, dell’inclusione. Tanti sono stati i Papi che hanno rivolto parole di incoraggiamento al CSI: da Pio XII a Giovanni XXIII, da Paolo VI a Giovanni Paolo II, fino a Benedetto XVI e Francesco, hanno sempre messo in rilievo la missione e lo scopo d del CSI al servizio dei valori cristiani, affinché bambini, giovani e adulti scoprano, attraverso le varie discipline sportive, la bellezza e la ricchezza dei valori autentici della vita nelle scuole, nelle parrocchie, nel territorio.

La Nazionale Amputati Calcio e il volontariato sportivo nel mondo: i primati del CSI oggi

La storia del CSI è costellata di primati e di innovazioni importanti nel panorama dello sport italiano. Nell’ultimo decennio, il CSI è stato riconosciuto dal CIP come primo Ente di promozione paralimpica, alla luce di una serie di attività dedicate alle persone con disabilità. In particolare, degna di nota è stata la nascita della Nazionale Amputati Calcio. Con “CSI per il mondo”, inoltre, si è istituito un servizio di volontariato sportivo nel mondo con missioni nei Paesi in via di sviluppo. Infine dal 2013, con l’avvento della Junior TIM Cup, torneo calcistico che lega il mondo del calcio di vertice con quello degli oratori, si celebra ogni anno una solida alleanza tra sport di base e sport di alto livello.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *