La parola “sport” in un Vocabolario sulla fraternità
di Pamela Fabiano
« “Lo sport con il suo linguaggio universale può costruire ponti di amicizia e solidarietà tra persone e popoli di diverse culture e religioni” ha scritto Papa Francesco…». Così comincia il contributo di Luca Pancalli, Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, al libro Il vocabolario della fraternità. 365 parole per riscrivere la nostra umanità pubblicato nel gennaio 2025 da BUR-Rizzoli (pp. 400, 14 euro).
La voce “Sport” del vocabolario è stata affidata a Pancalli ed è una delle 365 parole di cui si compone il volume curato da Francesco Occhetta per la Fondazione vaticana Fratelli Tutti. 365 parole scelte e riscritte da altrettanti autori, esponenti delle istituzioni civili ed ecclesiastiche, credenti e atei, Premi Nobel, artisti, giornalisti, scrittori di spicco, missionari digitali e rappresentanti di imprese e mondo del lavoro.
Pancalli continua: « Dall’inglese disport e dal francese desport, è il divertimento che aiuta a superare confini, ostacoli e barriere grazie al suo linguaggio semplice, immediato, capace di arrivare al cuore delle persone».
Con l’inserimento della parola “Sport” nel Vocabolario, il libro persegue il proposito di ispirare i lettori a riflettere sul suo importantissimo significato sociale: « Sul piano individuale [lo sport] rappresenta l’eterna sfida ai propri limiti, ci spinge a migliorarci nel rispetto dell’altro e a condividere un destino comune. […] Oltre a vincere, è raggiungere quel sogno, piccolo o grande che sia, che alberga nell’animo di ciascuno. Un sogno che, nel caso di molti atleti paralimpici, parla di libertà, uguaglianza e diritti di cittadinanza»
La Fondazione Fratelli Tutti è un ente vaticano che si propone di trasformare la fraternità e l’amicizia sociale in una cultura condivisa, capace di ispirare scelte personali e sociali, antidoti alla violenza e alla guerra. Il sito della Fondazione è: www.fondazionefratellitutti.org
